Un acquedotto per la città di Adwa

 

Maggio 2023 : dopo la guerra civile che ha provocato la morte di 800.000 persone e la distruzione di molte infrastrutture, si rende necessaria la realizzazione di un nuovo acquedotto per una parte della città di Adwa. Il nuovo acquedotto si rifornirà d’acqua in una nuova sorgente, appena scoperta. Costo dell’opera € 15.000,00.

Inaugurazione, febbraio 2024

Lavori in corso, dicembre 2023 / gennaio 2024

La sua realizzazione è resa possibile dalle donazioni del Battaglione Alpini Edolo e del 107° SMALP AUC

Dopo la guerra civile, Fonte di Vita partecipa alla realizzazione di un acquedotto da 15.000 euro.

In questa relazione dell’opera viene spiegato che nella zona di Stadium, frazione Miebale c’è un pozzo che prende l’acqua alla profondità di 70 metri. Fonte di Vita poserà le tubazioni che porteranno l’acqua in un serbatoio che si trova nella frazione di Debriki. Da lì l’acqua verrà data alle abitazioni di buona parte di Adwa, raggiungendo un totale di 20.000 persone.

 

 

Contributo del Battaglione Alpini Edolo

L’iniziativa per la costruzione di un pozzo d’acqua nel Tigray converge nella costruzione dell’acquedotto

IL BATTAGLIONE ALPINI EDOLO HA RACCOLTO LA CIFRA DI 7.500 euro, una cifra che era sufficiente alla costruzione dei pozzi fino a poco tempo fa. Purtroppo in Ethiopia i prezzi delle materie prime e di conseguenza tutti i prezzi finali delle opere sono aumentati a dismisura. Per la costruzione di un pozzo i 7.500 € necessari prima della guerra civile nel Tigray ora sono diventati 11.000 €. Nel mese di maggio 2023, abbiamo concordato di destinare i fondi raccolti alla costruzione dell’acquedotto che in questo periodo è subito fattibile e altrettanto utile.

 

Pozzo 107 Dario, Marco, Enrico

L’iniziativa per la costruzione di un pozzo d’acqua nel Tigray converge nella costruzione dell’acquedotto

GLI ALPINI DEL 107° SMALP AUC HANNO RACCOLTO  7.570 euro, come per il Battaglione Edolo, la cifra era sufficiente alla costruzione di un pozzo, fino a poco tempo fa. L’aumento dei costi e le difficoltà locali attuali ci impediscono di realizzare rapidamente il pozzo. A maggio 2023 abbiamo concordato di destinare i fondi raccolti alla costruzione dell’acquedotto, opera subito fattibile e altrettanto utile.